Corsi prescuola

Come già accennato, in Cina il periodo delle vacanze estive è impiegato da molti giovani studenti come un ulteriore momento durante il quale proseguire gli studi.

L’abitudine di impiegare ogni momento libero per dedicarsi alla preparazione parte a volte sin da bambini: molti genitori infatti iscrivono i figli a dei corsi preparatori appositichiamati appunto “classi prescolastiche” (学前班). I corsi, molto variegati nell’offerta e nella qualità,  mirano a preparare i bambini all’ingresso della scuola primaria, e possono durare da due-tre mesi a un anno. Una delle soluzioni più richieste prevede la frequenza di lezioni durante i mesi di giugno e luglio precedenti la prima classe elementare.

Il piano di studi è orientato soprattutto ad attività pratico-ludiche e di condotta personale, ma non mancano le materie più tradizionali. Istituti diversi privilegiano competenze diverse, ma le aree di apprendimento sono generalmente:

1. Abitudini relative all’igiene personale e alla vita quotidiana:

Lavarsi le mani velocemente ed efficacemente, non sprecare l’acqua e non bagnare per terra, avere buone maniere a tavola, rimettere in ordine la tavola dopo i pasti, provvedere alla propria igiene e alla propria sicurezza, capire quando si necessita di riposo.

2. Sviluppo motorio

Attività sportive come corsa, salto in alto e in lungo, camminare su un percorso sollevato, colpire un bersaglio, superare ostacoli, sviluppare resistenza, velocità e destrezza.

3. Competenze di studio

Partecipare ad attività di diversi ambiti e sapere terminare le consegne, avere cura del materiale scolastico, costruire piccoli giocattoli utilizzando materiali diversi, individuare problemi relativi a quanto studiato e imparare a trovare risposte, eseguire e applicare semplici addizioni e sottrazioni, recitare, e danzare a tempo, distinguere strumenti musicali e melodie, disegnare motivi decorativi o raffigurare situazioni tratte dalla propria esperienza o da storie raccontate.

4. Sviluppo del linguaggio

Utilizzare un buon numero di parole “piene” e “vuote”, saper esporre un fatto con chiarezza e coerenza, partecipare alla discussione di un problema e valutare l’uso del linguaggio da parte di terzi, recitare poesie,  filastrocche e storie individuando e mettendone in risalto i punti principali.

5. Abitudini nel comportamento

Imparare a risolvere i diverbi, essere modesti rispetto ai propri buoni risultati e apprezzare i successi degli altri, avere spirito di gruppo e rispettare le regole del gruppo, rimettere in ordine giochi e libri e ripararli se occorre, partecipare attivamente e con diligenza a lavori di utilità comune, rispettare gli anziani, capire cosa è consentito e cosa no.

Vista l’importanza che ai genitori del “figlio unico” attribuiscono alla carriera scolastica dei bambini, la scelta del corso giusto è piuttosto difficile, specialmente se accanto ai corsi accreditati se ne aggiungono numerosi illegali.

Per altri versi la stessa istituzione di questo genere di corsi non trova il sostegno unanime degli educatori, alcuni dei quali ritengono che i bambini possano entrare nella scuola dell’obbligo con un falso senso di preparazione e in definitiva incontrare maggiori difficoltà in seguito.