Televisione cinese in streaming

Uno dei modi più efficaci di immergersi (a distanza) in una lingua straniera è quello di ascoltare la radio o la televisione in lingua. Anche se non tutto viene compreso, col tempo si imparano i suoni, le frasi ricorrenti e tanti aspetti della cultura che non sempre trovano spazio nei più canonici libri di testo. Nel caso della televisione cinese, un ulteriore e importante vantaggio è il fatto che quasi tutti i  programmi non in diretta sono sottotitolati.

I siti internet che permettono di seguire i canali cinesi in streaming (直播) sono numerosi, qui ne vengono proposti alcuni autorevoli e al sicuro da virus. Quando disponibile si può scegliere la visione ad alta risoluzione (高清); in caso di difficoltà, provare ad utilizzare Internet Explorer. Alcune trasmissioni sono oscurate fuori dalla Cina per motivi legati al diritto d’autore: in questi casi lo schermo rimane nero e compare un messaggio di avviso.

I canali di stato, quelli della serie CCTV, si trovano sul sito ufficiale a questa pagina oppure a quest’altra pagina: scegliere e cliccare sul canale desiderato. A volte bisogna aspettare qualche istante perché il video venga caricato: durante questo tempo appare una breve pubblicità o la scritta: 缓冲中 (in caricamento). Il video non è sempre stabile.

Un’altra pagina utile è su Sohu, uno dei più importanti portali cinesi. Si trova a questo indirizzo, e propone soprattutto i canali “locali” e quelli satellitari (卫视). Nella finestra del video sono presenti numerosi comandi, tra i quali le regolazioni di luminosità, contrasto, proporzioni, oltre a una comoda funzione, pensata per i  tablet o smartphone, che consente di ruotare l’orientamento del video di 90° oppure 180°.

Una possibilità alternativa è rappresentata da PPTV: questo sito richiede però l’installazione di un piccolo programma, che abilita il  proprio computer a ricevere il segnale e ritrasmetterlo ad altri.