Quanti libri si leggono in Cina

Biblioteca in CinaLo scorso 23 aprile l’Accademia cinese della stampa e dell’editoria ha pubblicato il suo undicesimo rapporto sulle abitudini di lettura dei cinesi adulti.

La ricerca appena pubblicata è stata eseguita tra settembre e novembre 2013, e sono state incluse anche le persone con più di 70 anni, per un totale di 40600 persone intervistate, il doppio degli anni precedenti. I dati dicono che la lettura di supporti cartacei è diffusa tra il 57,8% degli intervistati, secondo una crescita che conferma una tendenza positiva di questi ultimi anni dopo il periodo di segno negativo degli anni 1999-2005. In particolare nel 2005 il valore era sceso per la prima volta sotto il 50%, restandovi al disotto fino al 2007. Nel 2012 il valore era di 54,9%.

I dati mostrano anche differenze di abitudini tra i gruppi esaminati. Per esempio, le fasce di età minore e con alto livello di istruzione hanno il livello di lettura più alto, che arriva al 99,5% nel caso dei dottori di ricerca. Anche l’occupazione influisce sul tasso di lettura: i lettori più assidui sono infatti, oltre agli studenti, i manager, gli insegnanti, gli avvocati e i funzionari, che leggono mediamente molto più dei pensionati, dei contadini o degli operai. Questa differenza si può confrontare con quella fra i lettori tra la popolazione urbana (60,8%) e rurale (54,8%). Un ulteriore scarto è quello tra uomini e donne, in quanto le donne hanno un tasso di lettura del 60,8%, superando gli uomini di quasi due punti (58,7%).

Il numero medio di libri letti a persona è leggermente aumentato, passando dal 4,39 del 2012 all’attuale 4,77. Le persone con titolo di studio superiore (master) hanno letto in media 10,31 libri, seguite dagli insegnanti (10,20) e dalle altre categorie professionali ricordate sopra, i cui rappresentanti hanno letto almeno 5 libri. Anche in quest’ambito la città supera la campagna (5,02% contro 4,52%). La lettura di libri elettronici, gli ebook, ha subito un incremento nel 2013: i lettori sono stati il 19,2%, rispetto ai 17% del 2012, e il numero di titoli letti è di 2,48 contro il 2,35 del 2012. Sommando le cifre fra cartaceo ed elettronico, in totale i libri letti sono stati 7,25.

Il tempo dedicato alla lettura invece è leggermente diminuito, in correlazione agli attuali ritmi di vita. Nel 2013 in media gli adulti hanno potuto dedicare alla lettura 13,43 minuti al giorno, quasi due minuti in meno rispetto ai 15,38 minuti del 2012; in compenso è aumentato il tempo dedicato alla lettura sul telefonino, che nel 2013 è stato in media 21,80 minuti al giorno.

Immagine: una sala letttura della biblioteca dell’università Peihua di Xi’an. Fonte: qua.