I neolaureati guadagnano meno degli operai?

In un articolo pubblicato sulla Xinhua ci si chiede se sia normale che lo stipendio di un neolaureato sia inferiore a quello di un lavoratore migrante. Eccone un estratto.

Il livello di retribuzione dipende dal valore che il mercato attribuisce al lavoro; una crescita del valore della forza lavoro dei neolaureati può avvenire solo se cambiano le relative strutture del mercato.

Viene ripercorsa la storia di Han Peiyin: questo contadino dello Shaanxi per sostenere le spese di studio del figlio aveva venduto quanto possedeva di valore ed era diventato operaio; in seguito però si rese conto che i primi stipendi del ragazzo al termine degli studi erano più bassi dei suoi. Questa storia aveva aperto un vivace dibattito intorno alla domanda: “Studiare è utile?” Solo che non bisogna valutare la situazione alla luce del singolo caso, ma in un’ottica generale; in tal caso, la paga di un laureato è molto più alta di quella di un operaio. Tuttavia è anche vero che la prima paga di un neolaureato è effettivamente più bassa di quella di un operaio.

Bisogna allora vedere come viene fissato il livello delle retribuzioni: il numero dei neolaureati è molto alto, ma sul mercato del lavoro i posti disponibili per loro sono relativamente pochi, dunque l’offerta è parecchio superiore alla richiesta; nel caso degli operai ad alta specializzazione o addetti ai lavori pesanti invece la situazione è ribaltata, e la richiesta è superiore all’offerta. Quindi effettivamente un neolaureato ha più difficoltà a trovare lavoro che un operaio specializzato, una situazione che non cambierà nel breve termine. Ancora oggi in Cina la popolazione è impiegata per lo più nel lavoro manuale, e solo il passaggio graduale al lavoro intellettuale può farne aumentare il valore.

Bisogna anche chiedersi se i salari degli operai siano davvero cresciuti, dato che essi sono considerati tuttora come una risorsa a buon mercato, abbondante, e facilmente sostituibile. In queste condizioni è difficile promuovere la domanda interna, e questo influenza lo sviluppo sostenibile. In ogni caso il problema di aumentare le proprie entrate rimane per tutte le categorie meno qualificate.

Per leggere la traduzione integrale dell’articolo scrivere a info@cinaliano.it

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